La stabilità della produzione edilizia nei 19 è dovuta alla crescita dell'ingegneria civile dell'1,2%, contro un calo dello 0,6% in quello della costruzione edilizia propriamente detta.
Nei 28, invece, il calo è dovuto alla diminuzione di quest'ultimo settore dello 0,5% a fronte di un aumento di appena 0,2% per l'ingegneria civile. Tra i Paesi per i cui i dati sono disponibili (quelli dell'Italia sono confidenziali), i maggiori aumenti sono stati registrati in Ungheria (+7,6%), Slovenia (+2,3%) e Slovacchia (+1,7%), mentre i cali maggiori in Repubblica ceca (-3,9%), Polonia (-3,7%) e Bulgaria (-1,6%).
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