Le imposte regionali sui grandi
stabilimenti commerciali in Spagna, sono compatibili col diritto
dell'Ue. Le tasse puntano a contribuire alla protezione
dell'ambiente e alla pianificazione territoriale, tentando di
correggere e compensare l'impatto dell'attività dei grossi
supermercati. Lo stabilisce la Corte di giustizia dell'Ue.
Catalogna, Asturie e Aragona hanno imposto tasse regionali ai
grandi stabilimenti commerciali, per compensare gli effetti che
possono derivare dalle loro attività. Il gettito viene infatti
destinato a piani d'azione per ambiente e miglioramento delle
infrastrutture. L'Asociación Nacional de Grandes Empresas de
Distribución (Anged) ha contestato la legittimità delle imposte.
La Corte suprema, chiamata a pronunciarsi, si è rivolta alla
Corte Ue per avere chiarimenti sulla compatibilità di tali tasse
regionali con la libertà di stabilimento, e per sapere se non
ricorra la casistica degli aiuti di Stato. Con le sentenze di
oggi, la Corte dichiara che sia la libertà di stabilimento, che
il diritto degli aiuti di Stato non ostano alle imposte.
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