BRUXELLES - "La Lombardia non è contro l'Europa, ma è per un'Europa diversa da quella che troppo spesso prende il volto delle burocrazie e delle regola astruse. Noi vogliamo partecipare alla costruzione di un'Europa che sia davvero dei popoli e delle regioni". Così il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha commentato le celebrazioni per un'inedita Festa della Lombardia 'in trasferta'. E' stata infatti la prima volta che l'evento in ricordo della battaglia di Legnano del 1176, nella quale la Lega Lombarda sconfisse l'esercito del Sacro romano impero germanico, celebrato a Bruxelles, è uscito dai confini regionali.
Nel corso della festa, che anticipa le celebrazioni ufficiali del 29 maggio, la compagnia teatrale di Varese 'Il teatro blu' ha messo in scena una rappresentazione tratta dal "Giulietta e Romeo" di Shakespeare. "L'obiettivo principale è portare le nostre eccellenze culturali fuori dai nostri confini. Abbiamo voluto portare qui, nel cuore dell'Europa, una realtà che rappresentasse le identità dei nostri territori e che guardasse al grande progetto della Macroregione alpina" ha dichiarato l'Assessore regionale a Culture, Identità e Autonomie, Cristina Cappellini.
Dopo lo spettacolo, occhi e bocca degli invitati sono stati rapiti da uno spettacolo di "Show Cooking" realizzato da alcuni Giovani Chef dell'Albo d'Oro della Lombardia, selezionati dall'Assessorato regionale Istruzione, formazione e lavoro. "Sono orgogliosa di presentare questi ragazzi, vincitori di una selezione per giovani chef in vista di Expo, e le loro ricette lombarde rivisitate - ha detto la titolare dell'assessorato, Valentina Aprea -. L'Albo d'oro di cui fanno parte è stato segnalato a livello internazionale e Regione Lombardia se ne serve in occasioni come questa. Ci auguriamo che possano portare nel mondo l'eccellenza italiana e lombarda della ristorazione".
"La regione Lombardia è una delle più importanti in Italia ma anche in Europa, con un sistema economico che ha permesso a lei e a tutto il Paese di superare i momenti più difficili della crisi. È giusto festeggiare questa regione", è stato il commento del vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Antonio Tajani, anch'egli intervenuto ieri a Bruxelles, insieme all'ambasciatore presso il Regno del Belgio, Vincenzo Grassi, al direttore della delegazione presso l'Ue dell'UNESCO, Paolo Fontani, e a Luca Perego della Direzione generale educazione della Commissione europea.
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