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La Commissione Ue si appresta a
presentare una serie di proposte, già controverse, per la
riforma dell'eurozona. Tra le principali, la trasformazione
dell'attuale fondo salva-stati Esm in Fondo Monetario europeo,
che diventerebbe un'istituzione soggetta alle regole del diritto
Ue, sotto il controllo della Commissione, e non agli accordi
intergovernativi tra Paesi. Poi un 'superministro' del Tesoro,
fondendo le figure di commissario agli affari economici e
presidente dell'Eurogruppo. Avanzata anche l'idea di un bilancio
della zona euro, in linea con le proposte di Parigi ma
osteggiata da Berlino. Infine, dall'Esm si propone di creare una
linea di credito che farà da 'backstop', o 'paracadute', al
fondo salva-banche. E, punto più controverso, la Commissione
punta anche all'inserimento del 'Fiscal Compact', cavallo di
battaglia tedesco, nei Trattati Ue.
