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"Dopo 14 anni di privilegi
fiscali concessi alle multinazionali, l'Ue presenta il conto
delle tasse non pagate. Da anni diciamo che bisogna porre un
argine allo strapotere e alle sperequazioni prodotte dalle
multinazionali in Europa. L'ultimo provvedimento Ue, doveroso ma
tardivo, mette in luce un cortocircuito che non garantisce la
piena indipendenza politica e decisionale dell'Esecutivo europeo
nei confronti delle multinazionali". Così l'europarlamentare e
vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana dopo che
l'Antitrust Ue ha chiesto al Lussemburgo di recuperare
250milioni di euro da Amazon.
"la Commissione presieduta da Juncker - prosegue Fontana -
contesta infatti al Lussemburgo, dopo 14 anni, un accordo
stretto quando Juncker era primo ministro dello stesso
Lussemburgo. Questo evidenzia un problema di selezione della
classe dirigente europea e un intreccio poco trasparente tra
controllore e controllato. Questa Europa non garantisce adeguata
terzietà di giudizio".
