Oettinger ha poi ricordato che l'ammanco che comporterà la Brexit sarà fra i 12 e i 15 miliardi, mentre "i nuovi compiti" che l'Ue dovrà affrontare, come la gestione del fenomeno migratorio e i controlli alle frontiere esterne, porteranno una spesa aggiuntiva di "8-12 miliardi l'anno". "Dobbiamo agire nell'interesse dei cittadini" ha aggiunto il commissario, auspicando che per il prossimo bilancio Ue pluriennale si arrivi a "un buon compromesso" con il Parlamento e gli stati membri che preveda "il 50% di tagli e il 50% di denaro fresco".
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