La proposta che aiuterà a concretamente i cittadini interessati a una forma di accumulo pensionistico, ancorché privato ma portabile in altri Paesi, arriverà entro fine mese e si chiamerà Pan european personal pension product (Pep). Più lunga sarà invece la gestazione delle misure per le sofferenze bancarie. L'idea è di aiutare a far nascere un mercato secondario europeo, usando gli schemi messi in campo da altri Paesi, tra cui l'Italia che al momento dispone del modello più moderno. La Commissione lancerà una consultazione pubblica per valutare azioni in tal senso. Mentre a inizio 2018 potrebbe arrivare una riflessione su una eventuale proposta legislativa per rafforzare l'abilità dei creditori garantiti di recuperare valore dai prestiti assicurati alle imprese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA