/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Polonia deferita dalla Corte Ue per la violazione dello Stato di diritto europeo

Polonia deferita dalla Corte Ue per la violazione dello Stato di diritto europeo

Varsavia, da Ue attacco pianificato contro lo Stato polacco

17 febbraio 2023, 10:19

Redazione ANSA

ANSACheck

Ue deferisce la Polonia alla Corte Ue sullo Stato di diritto © ANSA/EPA

BRUXELLES, 15 FEB - Nuovo capitolo nel braccio di ferro sullo stato di diritto tra Bruxelles e Varsavia: la commissione europea ha deciso di deferire la Polonia alla Corte di giustizia dell'Ue per la violazione del diritto europeo da parte della Corte costituzionale polacca. Palazzo Berlaymont aveva avviato una procedura d'infrazione nel dicembre 2021 che riguardava due sentenze della Corte costituzionale polacca in cui si consideravano alcune norme dei trattati dell'Ue incompatibili con la Costituzione polacca, contestando espressamente il primato del diritto europeo sull'ordinamento nazionale.

Con tali sentenze, la Corte costituzionale polacca avrebbe violato i principi generali di autonomia, primato, effettività, applicazione uniforme del diritto dell'Ue e di efficacia vincolante delle sentenze della Corte di giustizia dell'Ue. L'esecutivo comunitario contesta ai giudici di Varsavia la violazione del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva e ritiene inoltre che la Corte costituzionale non soddisfi più i requisiti di un tribunale indipendente e imparziale. Il deferimento della Polonia alla Corte di Giustizia dell'Ue è solo l'ultimo capitolo di un lungo braccio di ferro tra Varsavia e Bruxelles sullo stato di diritto ed in particolare sull'indipendenza e imparzialità dei giudici polacchi.

 Il deferimento della Polonia alla Corte di Giustizia dell'Ue per aver messo in discussione il primato del diritto europeo su quello nazionale è un "attacco pianificato allo Stato polacco". Così il ministro della Giustizia di Varsavia, Zbigniew Ziobro, in conferenza stampa in merito alla decisione della Commissione europea di deferire la Polonia al Giudice europeo. "Questa richiesta e il ricatto, in questo caso, mirano a eliminare lo stato polacco come lo conosciamo, ai sensi della costituzione polacca", ha dichiarato il ministro, noto per le sue posizioni anti-europee e anti-tedesche.

La decisione della Commissione, ha aggiunto, fa parte della politica dell'Ue che segue "il piano tedesco volto ad abolire gli Stati membri dell'Ue" a favore di "uno stato centralizzato con una capitale formale a Bruxelles e una reale a Berlino".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.