/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Italia a ultimi posti in Ue per competenze digitali

Italia a ultimi posti in Ue per competenze digitali

Corte Conti, fenomeno preoccupante nell'era dello smart working

23 febbraio 2021, 18:06

Redazione ANSA

ANSACheck

Italia a ultimi posti in Ue per competenze digitali - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - L'Italia è agli ultimi posti (quint'ultima) in Europa nella classifica delle competenze digitali: oltre il 50% della popolazione attiva risulta infatti non esserne dotato. L'indicazione viene dal rapporto presentati oggi dalla Corte dei Conti Ue. Dal documento emerge che nel 2019 più di 75 milioni di cittadini europei in età lavorativa (cioè il 35% del totale) non possedevano competenze digitali di base.

Secondo quanto si legge nel rapporto, il fenomeno è ancora più preoccupante se si tiene conto che, a causa della pandemia, l'uso di strumenti digitali è richiesto per oltre il 90% dei posti di lavoro.

"La pandemia di COVID-19 ha ulteriormente sottolineato l'importanza delle competenze digitali di base per i cittadini", ha osservato Iliana Ivanova responsabile dell'analisi condotta. Dal 2015 in poi, la Commissione europea ha adottato una serie di misure per migliorare le competenze digitali dei cittadini ma, stando alla Corte dei Conti, l'Italia ha speso solo poco più della metà dei 58 milioni di euro destinati dal Fondo Sociale Europeo alla formazione nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Per il periodo 2021-2027, la Commissione ha stabilito per la prima volta l'obiettivo specifico di aumentare la percentuale di cittadini con competenze digitali di base con l'obiettivo di arrivare al 70% entro il 2025.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.