/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: Ue, disastro umanitario in Bosnia inaccettabile

Migranti: Ue, disastro umanitario in Bosnia inaccettabile

Monito ad autorità, risolvere immediatamente situazione a Lipa

04 gennaio 2021, 16:17

Redazione ANSA

ANSACheck

Migranti: Ue, disastro umanitario in Bosnia inaccettabile © ANSA/EPA

BRUXELLES - La situazione dei migranti nel campo di Lipa e, più in generale, nel cantone dell'Una-Sana in Bosnia-Erzegovina "è inaccettabile e deve essere risolta immediatamente". Si tratta di un "disastro umanitario che avrebbe potuto essere evitato se le autorità" del Paese balcanico "avessero agito come richiesto già prima del periodo natalizio". Lo ha detto un portavoce della Commissione Ue.

Bruxelles si aspetta che "le autorità bosniache a tutti i livelli intraprendano azioni immediate per risolvere subito la situazione", ha ammonito il portavoce, evidenziando che "si tratta di salvare la vita di centinaia di persone" e che il Paese balcanico ha "obblighi internazionali e umanitari". La Commissione Ue ha annunciato ieri lo stanziamento di ulteriori 3,5 milioni di euro per aiutare Sarajevo a gestire la situazione dei migranti, in aggiunta agli oltre 88 mln stanziati dal 2018 a oggi.

"Sono necessarie soluzioni a lungo termine e le autorità della Bosnia-Erzegovina dovrebbero comportarsi come autorità di un Paese che aspira a entrare nell'Ue", ha aggiunto il portavoce, sottolineando che "le vite delle persone non possono essere sacrificate per lotte politiche interne" e quanto accade "sta influenzando negativamente l'immagine della Bosnia-Erzegovina agli occhi degli Stati membri ma anche sulla scena internazionale". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.