Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caruana: Pe, con Muscat rischio indagini compromesse

Caruana: Pe, con Muscat rischio indagini compromesse

Approvata risoluzione. 'Gravi persistenti minacce stato diritto'

18 dicembre 2019, 14:49

Redazione ANSA

ANSACheck

Caruana: Pe, con Muscat rischio indagini compromesse - RIPRODUZIONE RISERVATA

STRASBURGO - Via libera dal Parlamento europeo ad una risoluzione sul caso della giornalista maltese uccisa Daphne Caruana Galizia. Nel testo approvato con 581 sì, 26 contrari e 83 astensioni, l'Eurocamera afferma che finché il premier maltese Joseph Muscat resterà in carica, sussisterà il rischio di compromettere le indagini sull'assassinio della reporter. Gli eurodeputati sottolineano inoltre che "gli sviluppi registrati negli ultimi anni a Malta hanno portato a gravi e persistenti minacce a Stato di diritto, democrazia e diritti fondamentali".

Nella risoluzione non legislativa si fa riferimento alle accuse di corruzione e riciclaggio di denaro contro il primo ministro maltese, in particolare il suo capo di stato maggiore e l'ex ministro del turismo, altri membri del governo, imprese private e persone ad esse collegate. Gli eurodeputati deplorano che numerose altre indagini su casi connessi di riciclaggio e corruzione non abbiano registrato progressi o non siano state nemmeno avviate.

Strasburgo sottolinea inoltre che "gli sviluppi registrati negli ultimi anni a Malta hanno portato a gravi e persistenti minacce allo Stato di diritto, alla democrazia e ai diritti fondamentali" e si dicono preoccupati per il rispetto della libertà dei media, dell'indipendenza della polizia e della magistratura e della libertà di riunione pacifica. Inoltre, il Parlamento si rammarica per la mancanza di garanzie costituzionali adeguate sulla separazione dei poteri.

Le osservazioni della Vicepresidente della Commissione Jourová, secondo la quale la mancata attuazione di riforme giudiziarie da parte di Malta potrebbe far scattare una procedura a norma dell'articolo 7, sono state accolte con favore dai deputati. Si ribadisce inoltre la necessità di istituire un meccanismo Ue in materia di democrazia, Stato di diritto e diritti fondamentali. Il Parlamento chiede anche che siano eliminati i "programmi di soggiorno e cittadinanza per investitori" dal momento che ciò si traduce concretamente nella vendita della cittadinanza dell'Ue e costituisce una minaccia alle capacità maltesi di contrastare il riciclaggio, altre fattispecie di criminalità transfrontaliera e l'integrità dello spazio.

Infine, si accoglie con favore l'approvazione da parte dell'Ufficio di presidenza del Parlamento dell'istituzione di un "premio europeo Daphne Caruana Galizia per il giornalismo investigativo", da assegnare annualmente a esempi eccellenti di giornalismo d'inchiesta in Europa, e si invita l'Ufficio di presidenza ad adottare quanto prima le disposizioni necessarie.

"Sono contento che ci sia un'inchiesta in corso, che questa inchiesta stia andando avanti. Vuol dire che i nostri Paesi possono assicurare giustizia e questo, naturalmente, secondo i principi dello stato di diritto". Così il presidente del Parlamento Ue, David Sassoli, a chi chiedeva se fosse opportuno chiedere le dimissioni immediate del premier maltese Joseph Muscat, dopo i recenti sviluppi nelle indagini sull'omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.