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Energia: Srm, da 2007 raddoppiata quota rinnovabili Italia

Energia: Srm, da 2007 raddoppiata quota rinnovabili Italia

Report presentato oggi all'Eurocamera

BRUXELLES, 03 dicembre 2019, 18:54

Redazione ANSA

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Energia: Srm, da 2007 raddoppiata quota rinnovabili Italia - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - La filiera dell'energia elettrica italiana, dalla produzione alla manifattura, conta 30 miliardi di euro di valore aggiunto, produce 177 miliardi di fatturato e vanta 23.500 imprese attive per circa 215mila addetti. È quanto emerge dal rapporto "MED & Italian Energy Report" sul settore dell'energia in Italia e nel Mediterraneo, frutto della collaborazione tra Srm, centro studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo, e il Politecnico di Torino.

Dallo studio, presentato oggi al Parlamento Ue a Bruxelles, emerge che la domanda mondiale di energia elettrica è ancora in prevalenza soddisfatta dalle fonti fossili, cioè da petrolio (34,2%), carbone (27,6%) e gas (23,4%). I consumi sono concentrati su tre aree, che rappresentano il 50% circa del totale: Cina, Stati Uniti ed Unione europea.

Secondo il rapporto, l'Italia è ancora dipendente dall'estero per le importazioni di combustibili fossili (78,6%), ma è al lavoro per sviluppare efficienza, risparmio energetico e fonti rinnovabili, la cui quota sulla produzione lorda elettrica è passata dal 17% del 2007 al 34%.

Il rapporto condotto da Srm in collaborazione con il Politecnico di Torino, sottolinea inoltre che i porti italiani hanno un ruolo strategico come gate di accesso energetico. Nel Mezzogiorno si concentra il 45% del traffico energetico del Paese. Infine, secondo lo studio, l'area del Mediterraneo e della regione del Medio Oriente (Mena) incide per il 20% sulla produzione mondiale di fonti fossili, detiene quasi la metà delle riserve mondiali di petrolio ed oltre il 42% di quelle di gas naturale, rappresentando in termini di produzione il 37% del petrolio mondiale e il 22% di gas naturale.

A partecipare alla presentazione del rapporto al Parlamento europeo, il ministro per gli Affari europei Enzo Amendola, le eurodeputate Tiziana Beghin (M5s) e Patrizia Toia (Pd) e il presidente Compagnia di San Paolo Francesco Profumo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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