Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brexit: si dimette anche Boris Johnson

Brexit: si dimette anche Boris Johnson

May, disaccordo con Davis e Johnson ma tributo a loro

LONDRA, 09 luglio 2018, 18:05

Redazione ANSA

ANSACheck

Brexit: si dimette anche Boris Johnson © ANSA/EPA

LONDRA - Nuova tegola per il governo conservatore di Theresa May in Gran Bretagna. Ha annunciato le dimissioni anche il ministro degli Esteri, Boris Johnson, in polemica - come David Davis - contro la svolta negoziale soft sulla Brexit della premier. Lo riferisce l'agenzia Pa.

 

L'annuncio è arrivato a pochi minuti da un intervento di fronte alla Camera dei Comuni della stessa premier sulla Brexit ora destinato a trasformarsi in una sfida nell'arena. E' stato poi confermato da Downing Street, che ha annunciato l'imminente nomina di un nuovo titolare del Foreign Office, sottolineando come May abbia "ringraziato Boris" per il lavoro svolto lasciando tuttavia intendere l'intenzione di provare ad andare ancora avanti nonostante i venti di crisi sempre più evidenti.

 

La premier britannica Theresa May rende "omaggio" al lavoro dei ministri Boris Johnson e David Davis, pur non negando di essere "in disaccordo" con loro in questa fase. Ma le sue parole vengono coperte da mormorii, grida e persino risate dell'aula, in particolare dai banchi dell'opposizione. Nel suo discorso May replica ai brexiteers del suo partito insistendo nell'affermare che la nuova linea negoziale "rispetta il risultato del referendum" del 2016, intende garantire "una Brexit giusta", con "il recupero del controllo dei confini" da parte del Regno Unito, la fine della libertà di movimento delle persone e della giurisdizione della Corte europea di giustizia in Gran Bretagna, ma nello stesso tempo anche "una partnership profonda e speciale" con l'Ue sul fronte del libero commercio dei beni e della "sicurezza comune". Le polemiche e proteste dell'aula tuttavia a tratti la sovrastano.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.