Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siria: Ue, possibili nuove sanzioni in futuro

Siria: Ue, possibili nuove sanzioni in futuro

Ministri Esteri, per uso armi chimiche e per repressione

LUSSEMBURGO, 16 aprile 2018, 12:55

Redazione ANSA

ANSACheck
"Nel 2017 e nel 2018, l'Ue ha imposto ulteriori misure restrittive ai funzionari e scienziati siriani per il loro ruolo nello sviluppo e nell'uso di armi chimiche ed è pronta a prendere in considerazione l'ipotesi di ulteriori misure in futuro". Lo si legge nelle conclusioni della discussione sulla Siria del consiglio dei ministri degli Esteri dell'Ue. Inoltre, si aggiunge, "l'Ue continuerà a prendere in considerazione ulteriori misure restrittive nei confronti della Siria finché continuerà la repressione".

"Il Consiglio - si legge nelle conclusioni - ricorda che l'Unione europea è unita nel sostegno al divieto totale e all'eliminazione delle armi chimiche in tutto il mondo e crede fermamente che l'uso di armi chimiche, compreso l'uso di sostanze chimiche tossiche come armi, da parte di chiunque, sia uno Stato o un attore non statale, ovunque, e in qualsiasi circostanza è aberrante e deve essere rigorosamente condannato".

Nel documento si "ribadisce che l'uso di armi chimiche è inaccettabile, costituisce una violazione del diritto internazionale e può costituire un crimine di guerra o un crimine contro l'umanità, e che non può esservi impunità".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.