BRUXELLES - "È con profonda tristezza che ho appreso il decesso di Ferdinando Riccardi. Tutti quelli che, come me, hanno avuto la fortuna di conoscerlo conserveranno il ricordo di un uomo caloroso, di un grande giornalista e di un sostenitore, da sempre, dell'Europa": lo scrive il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, in una nota.
"Ferdinando era un europeista convinto che, per più di mezzo secolo, ha saputo conciliare con rara efficacia il suo amore per l'Europa e il suo talento di scrittore. Dopo gli esordi come giornalista sportivo, è diventato il testimone privilegiato di un'altra forma di sport, perché la costruzione europea non è mai stata facile, e ha spesso dato luogo a delle belle tenzoni", prosegue la nota.
"Dalla creazione, nel 1958, di un ufficio dell'Agence Europe a Bruxelles, Ferdinando è stato osservatore e interprete infaticabile di questa straordinaria avventura europea. La sua allegria, la sua grande professionalità e la sua incrollabile fiducia nel progetto europeo ci mancheranno molto. Tengo a esprimere a tutta la famiglia il mio sincero cordoglio, e a dirvi tutta l'ammirazione e il rispetto che nutro nei confronti di Ferdinando", conclude Juncker.
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