BRUXELLES - L'inviato speciale dell'Onu per la Libia, il tedesco Martin Kobler, sarà a Bruxelles, lunedì, per partecipare a un pranzo informale con i ministri degli Esteri europei, durante il Consiglio Esteri presieduto dall'Alto Rappresentante Federica Mogherini, in vista del prossimo Summit Ue del 17 e 18 marzo. Sarà l'occasione per fare il punto sui recenti sviluppi libici. Nello stesso giorno, informano fonti europee, il Consiglio discuterà di Medio Oriente, Iran e Russia.
Per quanto riguarda il processo di pace isrealo-palestinese, i ministri degli Esteri Ue analizzeranno gli sviluppi nella regione e l'iniziativa guidata dalla Francia allo scopo di rilanciare una soluzione di 'due Stati', ritenuta più urgente che mai. Sul fronte iraniano, Mogherini aggiornerà il Consiglio sulla sua prossima visita a Teheran, la prima dopo l'accordo, assieme a un gruppo ancora da definire di Commissari, in programma ad aprile. Al centro del confronto il percorso di applicazione dell'accordo sul nucleare e le grandi possibilità nel campo del commercio e il rafforzamento delle relazioni bilaterali con l'Ue.
Infine, il dibattito sulla Russia. Non si prevede alcuna discussione sul tema delle sanzioni, o sull'applicazione dell'accordo di Minsk, ma solo un confronto sugli sviluppi delle relazioni tra Bruxelles e Mosca. Il Consiglio delibererà anche sul Burundi e la Repubblica Centrafricana. Nel primo caso, il Consiglio adotterà una decisione in cui si sottolinea che gli impegni assunti dal governo del Paese africano sono insufficienti rispetto alle preoccupazioni Ue. Il Consiglio elencherà quindi misure specifiche che il governo del Burundi è chiamato a prendere per ristabilire una piena cooperazione.
Infine, sulla Repubblica Centrafricana, l'Ue chiederà tutti i partiti di riconoscere la legittimità delle elezioni che hanno portato alla presidenza di Faustin Archange Touadera.
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