BRUXELLES - Il parere della commissione agricoltura che dimezza il contingente extra di olio d'oliva tunisino a dazio zero proposto dalla Commissione europea costituisce "un primo passo di una battaglia cominciata da mesi e che continuerò a portare avanti per tutelare i nostri imprenditori". Così l'eurodeputato siciliano Giovanni La Via (Ap/Ppe), presidente della commissione ambiente dell'Europarlamento, dopo il recente voto in commissione Agricoltura sul dossier.
In occasione di questo passaggio "siamo riusciti, insieme al collega Paolo De Castro, a far approvare alcuni emendamenti di compromesso che depotenziano gli effetti" della proposta dell'esecutivo Ue, "adesso di 35mila tonnellate per l'intero biennio 2016/2017". Inoltre "sono stati approvati - aggiunge La Via - altri emendamenti importanti, contenenti la richiesta di una valutazione di impatto da parte della Commissione europea e l'introduzione di licenze di importazione mensili che consentiranno di non competere con la nostra produzione di extra-vergine, in aggiunta alla possibilità di sospendere l'intervento in caso di distorsioni sui mercati".
Dopo il voto nella commissione responsabile del dossier, quella del commercio internazionale, "arriveremo in seduta plenaria entro marzo 2016" riferisce l'eurodeputato del Ppe.
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