L'obiettivo della consultazione è quello raccogliere opinioni tra i lavoratori dei 28 Paesi Ue soprattutto per quanto riguarda il caso di chi lavora a cavallo di più di un Paese europeo.
Queste opinioni saranno utilizzate per un'eventuale revisione del coordinamento Ue dei regimi di sicurezza sociale adottato per la prima volta nel 1958 e più volte rivisto. La nuova normativa sul coordinamento dei regimi di sicurezza sociale è in vigore nell'Ue dal maggio 2010 - comprende i regolamenti consolidati 883/2004 e 987/2009 - non si applica a Danimarca e Regno Unito mentre riguarda anche la Svizzera e lo Spazio economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). Questa revisione fa parte del "Pacchetto mobilità lavorativa 2015" annunciato quest'anno dalla Commissione europea. La consultazione, disponibile a questo link (https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/c4f6d938-407e-4940-9db6-73 7ab5604722?draftid=dd7804ba-aa98-4c0c-8609-6c8ea925eedc&surveyla nguage=IT&serverEnv=) anche in italiano, resterà aperta fino al 7 ottobre 2015. (ANSA)
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