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Ripensare l'Europa del domani
tramite il design creativo di oggi. È lo scopo del progetto
"Branding Europe" lanciato dalla Willem de Kooning Accademy di
Rotterdam che ha visto la presentazione al Parlamento europeo di
nove progetti di design sull'Europa realizzati dai giovani
studenti (20-23 anni) dell'accademia olandese.
Application per supporti mobili (smartphone o tablet), un
sito Internet, gadget particolari realizzati con stampanti 3D,
accessori di lusso e perfino un piccolo telescopio per
smartphone. Oggetti tra di loro diversissimi ma che cercano di
riassumere e materializzare un comune spirito europeo e con alla
base uno studio strutturato su come costruire una collettività
europea.
Gabrielle Marks, direttrice del corso di design grafico
dell'accademia, spiega che "lo scopo dei ragazzi è stato quello
di progettare un'immagine dell'identità europea", e questo lungo
tre filoni: continente, nazione o cittadino. "Si tratta di
progetti che diano un'immagine visiva di come l'Ue potrebbe
funzionare meglio perché oggi la percezione è spesso quella di
una burocrazia distante dalle reali esperienze dei giovani",
continua la Marks, secondo la quale "l'obiettivo non è risolvere
i problemi ma darne una lettura originale".
L'evento è stato patrocinato dall'eurodeputato Pd Brando
Benifei, 28 anni, secondo il quale "solo con la creatività dei
più giovani si può pensare un'Europa diversa". Benifei ha
parlato di "pragmatismo sognatore" rifacendosi ai "padri
fondatori dell'Ue che dopo la guerra hanno immaginato un'Europa
diversa da quella che vedevano". Secondo Benifei nell'attuale
momento di cambiamento dell'Europa c'è un clima propizio per un
"cambiamento di passo politico spinto dai giovani con idee
creative e interessanti" che porti anche a "una comunicazione
più accattivante e innovativa sull'Europa". (ANSA)
