Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Iraq: armi a curdi e aiuti, Ue concorda la linea

Iraq: armi a curdi e aiuti, Ue concorda la linea

Mogherini, Consiglio esteri Ue "produttivo"

BRUXELLES, 15 agosto 2014, 21:00

Redazione ANSA

ANSACheck

Iraq: armi a curdi e aiuti, Ue concorda la linea © ANSA/EPA

L'Ue dà il suo endorsement agli Stati membri per la fornitura di armi ai peshmerga curdi impegnati contro la minaccia jihadista dello Stato islamico (Isis) e lancia un segnale della volontà politica di essere un importante attore nello scenario internazionale: dall'Iraq all'Ucraina, dalla Libia a Gaza, come sull'emergenza Ebola.

E' stato un Consiglio Esteri "produttivo", ha commentato il ministro Federica Mogherini, grande promotrice dell'incontro di Ferragosto.

Tre i livelli di discussione sull'Iraq: da quello sull'assistenza umanitaria - che vari Paesi stanno conducendo bilateralmente e che l'Italia avvierà a partire da domani con i primi due voli del ponte aereo - alla fornitura di materiale militare per la quale i singoli stati hanno ora un "quadro di riferimento europeo". Ma anche quello politico, con l'apprezzamento per il passo indietro di Nuri al-Maliki e l'invito al nuovo premier Abadi a fare "presto un governo il più inclusivo possibile", e il riferimento a una "forte volontà di facilitare una reazione politica regionale" contro l'Isis.

Mentre nel Paese il cardinale Ferdinando Filoni, inviato del Papa, promette a sua volta aiuti ai cristiani come alle altre minoranze minacciate: inclusi gli yazidi intrappolati sul monte Sinjar (300 morti negli ultimi giorni, fra cui donne e bambini).

Sul fronte ucraino, segnato oggi da un nuovo picco di tensione dopo la denunciata incursione russa, il Consiglio non si è concentrato solo sulle contromisure russe che hanno colpito l'agroalimentare europeo, ed ha sottolineato che l'Ue è unita nell'ammonire che ogni "azione militare unilaterale" di Mosca "dietro qualsiasi pretesto, incluso quello umanitario, sarà considerata una grave violazione del diritto internazionale".

Sulla Libia, tema che l'Italia ha insistito affinché fosse incluso nell'agenda, si saluta la nomina di Bernardino Leon a rappresentante speciale dell'Onu, col quale si lavorerà nella mediazione con tutte le parti e per uno stop alle violenze.

Dall'Ue arriva infine un "forte sostegno" agli sforzi egiziani per una tregua duratura a Gaza, con la volontà di ricoprire un nuovo ruolo sui valichi, e non solo a Rafah.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.