/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bruxelles invita l'Italia a proteggere i lupi

Bruxelles invita l'Italia a proteggere i lupi

Resta aperto dossier già analizzato nel 2017

25 febbraio 2021, 12:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Bruxelles invita l 'Italia a proteggere i lupi - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Rivedere il "piano di conservazione e gestione del lupo italiano". È la richiesta di Marco Giovannelli e Stefania Falcon, rappresentanti dell'organizzazione per la protezione dei lupi 'Save our Wolves International', che già nel 2017 avevano raccolto 170,000 firme contro il piano dell'ex ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti. La loro petizione, ancora una volta analizzata dall'apposita commissione del Parlamento europeo, resta aperta in base alla decisione presa durante il dibattito di oggi.

La commissione ha condiviso l'invito di Eleonora Evi, eurodeputata dei Verdi, intervenuta chiedendo "l'invio di una lettera alle autorità italiane, in particolare al nuovo ministro per la transizione ecologica perché la tutela del lupo in Italia possa avanzare senza battute d'arresto".

Falcon ha inoltre sottolineato che i rischi più grandi restano bracconaggio e ibridizzazione della specie, dovuta alla diffusione dei cani randagi ma rischiosa per il patrimonio genetico dei lupi. Servirebbe - ha detto Falcon - un'educazione sugli effetti positivi della biodiversità, che aiuterebbe "sia allevatori sia cacciatori" ad affrontare "in modo adeguato" anche il conflitto tra predatori ed erbivori allevati.

Marco Cipriani, della Dg Ambiente alla Commissione europea, ha risposto che "l'Italia è uno degli Stati membri con la più grande popolazione di lupi (circa 2,000)" eppure "l'espansione conosce molte sfide". Cipriani ha poi fatto riferimento ai progetti Life come M.I.R.CO-Lupo e altre iniziative appoggiate dalla Commissione in Toscana e Piemonte, dicendo: "continueremo il follow up e il sostegno alla messa a punto delle iniziative per la protezione dei lupi in Italia".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

In collaborazione con

O utilizza

Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.