/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Zanni, con Orban-Salvini-Morawiecki una nuova idea d'Europa

Zanni, con Orban-Salvini-Morawiecki una nuova idea d'Europa

"Non saremo a Budapest per parlare di un nuovo gruppo"

31 marzo 2021, 19:39

Redazione ANSA

ANSACheck

Marco Zanni - fonte: PE - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "Riaffermare un'idea diversa di Europa. Differente da quella vista finora, che da tempo non funziona, a causa di un sistema di regole fallimentare che in tempi recenti è entrato in crisi, mostrando in maniera clamorosa tutti i propri limiti e difetti che noi da sempre critichiamo. Alternativa a quella promossa dall'attuale maggioranza nelle istituzioni europee, corresponsabile delle scelte che hanno portato la Ue sempre più lontana dalle reali esigenze dei cittadini". Marco Zanni, presidente del gruppo Identità e democrazia, anticipa a Formiche.net i temi dell'incontro di domani tra Salvini, Morawiecki e Orban. "È questo l'obiettivo, mai nascosto, a cui lavoriamo fin dal primo giorno", precisa Zanni sottolineando che "l'incontro di domani non è che un nuovo passo in questa direzione, la prosecuzione di un dialogo che la Lega non ha mai interrotto, con rappresentanti di altre forze politiche europee con cui condividiamo valori comuni".

Secondo l'eurodeputato del Carroccio "l'interesse mediatico legato a questo appuntamento, relativo a possibili manovre in vista di nuove collocazioni e nuove formazioni all'interno del Parlamento europeo ha già trovato risposta nelle parole dello stesso Salvini: se in futuro si riuscisse a dare vita un gruppo in grado di rappresentare un'alternativa forte e valida all'attuale maggioranza di sinistra, di cui è purtroppo ostaggio anche il Ppe, sarebbe sicuramente un'ottima notizia per noi e soprattutto per la democrazia". Ma, precisa Zanni "domani non saremo a Budapest per parlare di un nuovo gruppo, bensì di una nuova idea di Europa"

"È ormai evidente e innegabile che le strategie adottate dall'Ue, ultima fra tutte quella vaccinale e la pessima gestione dei contratti con le case farmaceutiche, non abbiano funzionato. I cittadini, da Roma a Budapest, da Berlino a Madrid, sono fortemente provati da oltre un anno di pandemia e ora vogliono da Bruxelles risposte concrete su temi fondamentali - aggiunge Zanni -. Ragioneremo di un'Europa che ristabilisca le sue priorità, ripartendo da valori comuni: sul piano economico, dove è necessario cambiare i trattati che finora hanno rallentato la crescita economica del Continente, sul fronte della difesa dei confini, dove urge una seria revisione delle politiche migratorie, in materia di geopolitica, dove serve fare serie riflessioni su come l'Europa voglia rapportarsi con le potenze globali e come voglia affrontare le sfide future".

Secondo l'europarlamentare della Lega "l'Ue che si autoproclama paladina dei diritti quando punta il dito contro i governi democraticamente eletti di Ungheria e Polonia, ma che al tempo stesso si siede al tavolo delle trattative con la Turchia di Erdogan o per fare affari con il regime comunista cinese, ha evidenziato un sistema di due pesi e due misure inaccettabile". Zanni precisa dunque che "l'Europa che abbiamo in mente non è quella che combatte con nemici immaginari in casa propria chiamandoli una volta sovranisti, una volta inglesi, un'altra volta ungheresi, ma quella che difende i propri cittadini dalle vere minacce, dalla pandemia al terrorismo islamico, preservando e tutelando la propria identità. Non più solo una realtà finanziaria burocratica senza un'anima, ma un'entità che ritrova sé stessa, riscoprendo finalmente le radici dalle quali si è allontanata. Di questo e di molto altro ancora parleremo a Budapest. Ed è solo l'inizio".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

In collaborazione con

O utilizza

Il progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea nel quadro del programma di sovvenzioni del Parlamento europeo nell'ambito della comunicazione. Il Parlamento europeo non ha partecipato alla sua preparazione e non è in alcun modo responsabile delle informazioni o dei punti di vista espressi nel quadro del progetto, né si considera da essi vincolato. Gli autori, le persone intervistate, gli editori o i distributori del programma ne sono gli unici responsabili, conformemente al diritto applicabile. Inoltre il Parlamento europeo non può essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti derivanti dalla realizzazione del progetto.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.