Se gli Usa decideranno di
condurre raid aerei in Siria per combattere l'Isis, non lo
faranno da soli. E' quanto sostiene l'ambasciatrice Usa all'Onu,
Samantha Power, in un'intervista al programma 'This week' della
Abc. "Le faccio una previsione - ha detto Power - e cioé che gli
Stati Uniti non lanceranno gli attacchi aerei da soli", ha detto
Power anche se nessun Paese si e' formalmente impegnato ad
unirsi agli Usa in tale missione. "Sarà compito di ogni paese
annunciare se e' disposto a partecipare o a fornire attrezzature
militari", ha proseguito.
"Gli iracheni si sono appellati alla comunità internazionale
per intervenire a difenderli non solo nel loro Paese, ma anche
in altre nazioni. E questo vuol dire naturalmente la Siria.
Hanno fatto un appello per una difesa collettiva e credo che gli
Usa abbiano la base legale di cui hanno bisogno" senza una
risoluzione Onu che comporterebbe il veto della Russia, ha
aggiunto.
Il presidente Usa Barack Obama parlerà all'assemblea dell'Onu
mercoledì tentando di ottenere un maggiore appoggio per
un'azione internazionale contro i jihadisti dello stato
islamico.
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