"Ottant'anni fa, la battaglia di
Montecassino si concluse con una vittoria delle forze Alleate
che aprì la strada per Roma e segnò l'inizio della fine
dell'occupazione dell'Italia. Le azioni e il coraggio degli
uomini e delle donne che ottennero il successo qui furono
fondamentali per consentire lo sbarco in Normandia poche
settimane dopo". Lo sottolinea re Carlo nel suo messaggio in
occasione dell'ottantesimo anniversario della Battaglia di
Montecassino.
"In questo ottantesimo anniversario, fermiamoci a riflettere
sugli immensi sacrifici compiuti da tanti per la causa della
libertà in Europa - forse oggi ancora più toccanti. - continua
il sovrano britannico - Ricordiamo tutti coloro che hanno
combattuto nella campagna di liberazione dell'Italia, comprese
le vite del personale del Commonwealth che non è mai tornato a
casa e che giace, o viene ricordato, nel Cimitero di Guerra di
Cassino. E ricordiamo anche le privazioni, il sostegno e le
sofferenze della popolazione civile italiana durante questo
periodo".
"Riunirsi per onorare i caduti in questo luogo sacro ci
ricorda che i diritti e le libertà di cui godiamo oggi sono
stati conquistati a caro prezzo e comportano grandi
responsabilità per le nostre generazioni e per quelle a venire.
Un tale sacrificio non potrà mai essere dimenticato", rimarca
ancora Carlo III.
"A nome mio e di mia moglie, - conclude il re - invio i più
sentiti auguri e preghiere in questa solenne occasione di
ricordo e commemorazione".
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