Trenta anni di grande musica classica nel cuore di una delle stazioni sciistiche più belle del mondo.
E' il Festival di Verbier, il villaggio alpino svizzero che dal 14 al 30 luglio celebra questo suo traguardo particolare con un programma ancora più ricco di incontri con grandi interpreti e nuovi talenti. Il sogno messo in pratica da Martin T: Son Engstroem ha reso la kermesse un appuntamento essenziale per gli artisti e gli amanti della musica classica di tutto il mondo. Il concerto di apertura si annuncia doppiamente simbolico: 30 anni dopo aver diretto il primo concerto del Verbier Festival, Zubin Mehta torna sul podio per aprire i festeggiamenti con la Verbier Festival Orchestra. Yuja Wang darà il tono con il concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di Rachmaninoff. Il trentesimo anniversario del Festival viene celebrato dalle etichette VerbierFestival Gold e Deutsche Grammophon con la pubblicazione in queste settimane del cofanetto di cinque cd ''A Beethoven journey'' con le nove Sinfonie di Beethoven eseguite dalla Verbier Festival Chamber Orchestra diretta da Gàbor Takàcs-Nagy e registrate tra il 2009 e il 2022 con la partecipazione di 170 musicisti.
Torneranno anche due madrine d'eccezione: le grandi attrici Marthe Keller e Isabelle Huppert per due spettacoli unici e intimi nella sala del cinéma. Momento clou del 30° festival il Gala del 24 luglio nella Salle Des Combins, che riunirà sul palco gli artisti che hanno reso famoso il Festival di Verbier e i musicisti della Verbier Festival Chamber Orchestra. Il programma preparato da Martin T :Son Engstroem riserverà molte sorprese: Barbara Hendricks - la terza madrina del Festival - Bryn Terfel, Gautier e Renaud Capuçon, Joshua Bell, Martin Frös sono alcuni dei nomi tra gli oltre di 40 solisti molto attesi.
Per la prima volta si esibirà il violoncellista Yo-Yo Ma accompagnato da Leonidas Kavakos ed Emmanuel Ax il 16 luglio per una serata di musica da camera dedicata a Beethoven. Il grande trombettista Wynton Marsalis diventa uno dei compositori in residenza e sarà in scena il 22 luglio con il suo ensemble jazz.
E ancora, il soprano americano Renée Fleming, accompagnata al pianoforte da Evgeny Kissin, il 28 luglio con brani di Schubert, Liszt, Rachmaninoff e Duparc. Riflettori anche sui grandi pianisti della scena internazionale da Yefim Bronfman a Mao Fujita, Richard Goode, Maria João Pires, Mikhail Pletnev, Danii Trifonov, oltre al pianista jazz americano Brad Melhdau, ospite a Verbier per la prima volta nel 2022. Il quattordicenne prodigio Tsotne Zedginidze presenterà le sue nuove composizioni alla chiesa di Verbier. Il Festival di Verbier presenterà il 27 luglio Wozzeck di Alban Berg come concerto d'opera del 2023, con l'orchestra diretta da Lahav Shani e Matthias Goerne nel ruolo del soldato Wozzeck.
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