Nel corso di una cerimonia
svoltasi presso il Ministero statale delle Comunicazioni e dei
Trasporti della Bosnia Erzegovina, l'Ambasciatore d'Italia Marco
Di Ruzza e il Ministro dei Trasporti Edin Forto hanno firmato
l'accordo tra l'Italia e la Bosnia Erzegovina sul riconoscimento
reciproco in materia di conversione delle patenti di guida.
Frutto di un lungo ed articolato negoziato che ha impegnato le
rispettive Amministrazioni competenti, l'accordo - una volta
entrato in vigore - offrira' uno strumento di notevole utilita'
pratica per i cittadini dei due Paesi, consentendo la
conversione delle patenti di guida nel territorio delle
rispettive Parti contraenti. Uno sviluppo, dunque, di indubbia
importanza nella storia delle relazioni bilaterali, che
contribuira' di riflesso a semplificare lo stabilimento dei
cittadini bosniaco-erzegovesi in Italia e dei cittadini italiani
in Bosnia Erzegovina. Ampia soddisfazione e' stata espressa dai
firmatari nelle dichiarazioni rilasciate ai media. "E' un altro
fondamentale tassello - cosi' l'Ambasciatore Di Ruzza - al
grande mosaico delle relazioni tra l'Italia e la Bosnia
Erzegovina, che si declina in intensi rapporti a livello
economico-commerciale, culturale, sociale e spesso anche
familiare. Il settore della mobilita' e' fondamentale per
accrescere ulteriormente tali relazioni. Ecco perche' quello che
abbiamo firmato oggi non va considerato uno strumento puramente
tecnico, ma rappresenta un vero e proprio ponte per rafforzare
ancor di piu l'amicizia e la collaborazione tra i nostri Paesi".
Da parte sua il Ministro Forto ha esaltato l'importanza
dell'accordo "come un ottimo esempio di collaborazione, ma anche
uno stimolo per gli altri Paesi europei che non hanno ancora
risposto positivamente alla nostra iniziativa di riconoscimento
delle patenti di guida".
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