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Zangrillo, 'Chelli all'Istat per indubbio spessore scientifico'

Zangrillo, 'Chelli all'Istat per indubbio spessore scientifico'

'Sulla sua nomina ricostruzioni fantasiose'

ROMA, 15 maggio 2024, 16:24

Redazione ANSA

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Le ricostruzioni apparse negli scorsi giorni sui giornali in merito alla proposta di nomina di Francesco Maria Chelli alla presidenza dell'Istat sono "piuttosto fantasiose". Così, secondo quanto si apprende, le ha definite il ministro Paolo Zangrillo nel corso dell'audizione alla commissione Affari costituzionali della Camera sul caso Istat.
    Ribadendo la trasparenza delle procedure, il ministro per la Pa ha ricostruito il processo di selezione del nuovo vertice dell'Istituto. Dalla proposta di riconferma di Gian Carlo Blangiardo alla sua bocciatura, passando dalla presidenza temporanea di Chelli fino alla pubblicazione dell'avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse per il ruolo, lo scorso 22 febbraio.
    Poi la nomina della commissione, "che ha lavorato a titolo gratuito" ed è stata composta dall'avvocato dello Stato Giacomo Aiello, la presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei conti per il Trentino-Alto Adige, Chiara Bersani, e il professore ordinario Salvatore Ingrassia. Esperti che hanno valutato venti manifestazioni di interesse, di cui una ritenuta tardiva e un'altra inammissibile. "L'istituzione di una Commissione non è prevista dalla legge - ha poi detto il ministro - non sussiste alcun obbligo preventivo di pubblicazione della relativa composizione".
    I candidati non sono stati invitati a colloquio perché la commissione "non lo ha ritenuto necessario", ha aggiunto. I tre finalisti sono stati Francesco Maria Chelli, Marina Pratesi e Maurizio Vichi.
    Per quanto riguarda Chelli, è stato scelto perché "una personalità di indubbio spessore scientifico" e "collocata in posizione superiore rispetto agli altri due candidati secondo uno dei più accreditati indicatori bibliometrici internazionali (H-index della piattaforma Scopus)", ha aggiunto Zangrillo affermando di aver avuto modo di "apprezzare le capacità di gestione" del professore nella conduzione dell'Istituto per circa un anno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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