Le segreterie provinciali Fim Cisl e
Fiom Cgil di Bari esprimono "forte preoccupazione per il futuro"
dello stabilimento Ac Boilers, ex Ansaldo Caldaie, di Gioia del
Colle, che - spiegano - conta 147 lavoratori in cassa
integrazione a causa dello stop agli impianti da gennaio 2024.
Attraverso una nota le sigle sindacali chiedono alla nuova
proprietà di riorganizzare "le produzioni a livello nazionale,
affinché nel sito di Gioia del Colle arrivino produzioni che
consentano il rientro delle maestranze nel più breve tempo
possibile dalla cassa integrazione".
I sindacati ricordano che lo scorso 22 aprile "le quote di
maggioranza del gruppo, il quale possiede altre sedi in Italia e
in Romania, sono state acquisite da fondo tedesco Mutares,
ponendo fine a una trattativa che si è trascinata negli ultimi
due anni".
"Più volte - concludono - questo stabilimento ha attraversato
momenti difficili, tra annunci di chiusure o periodi in cui si è
ricorso all'utilizzo di ammortizzatori sociali. Oggi, col cambio
di proprietà, chiediamo che si creino tutte le condizioni
necessarie, coinvolgendo anche gli enti preposti, per il
rilancio dello stabilimento con un progetto industriale".
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