E' stato assolto in via definitiva
dalla Cassazione Antonio Rosati, ex presidente del Varese Calcio
e indagato nel crac di cooperative che operavano a Malpensa, nel
2014. "Ci sono voluti 10 anni di fango - spiega il legale
Stefano Amirante - Dieci anni che ci saremmo potuti risparmiare
visto che da subito il Giudice per l'Udienza preliminare
dell'epoca aveva stabilito come non fosse necessario un
processo. Eppure il mio assistito è stato condannato a 9 anni in
primo grado, pena poi ridotta 2 anni e 4 mesi in Appello".
La Cassazione ha sancito l'assoluzione definitiva per
intervenuta prescrizione. "Prescrizione - precisa il difensore -
Che riguarda un terzo dei capi di imputazione. Per tutto il
resto Rosati era già stato assolto". L'inchiesta per una
presunta maxi frode fiscale da 60 milioni di euro che ruotava
intorno al consorzio Expo Job Spa era iniziata nell'ottobre del
2014 con una serie di arresti compreso quello di Rosati. "Sono
stati dieci anni di fango - conclude Amirante - Dieci ani
costati posti di lavoro e aziende chiuse che si sarebbero potuti
evitare se solo si fossero seguite le indicazioni del Gup da
subito. C'è la soddisfazione per la completa assoluzione, resta
l'amarezza pr questo tempo perduto con danni considerevoli per
il mio assistito". In corso di valutazione l'ipotesi di chiedere
un risarcimento per l'ingiusta detenzione.
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