E' stato decisamente storica
l'alluvione che ha colpito ieri la Lombardia: "Sul 30% del
territorio regionale è caduto in 15 ore un quantitativo di
pioggia pari a quello dell'intero mese di maggio, ma con picchi
in alcuni casi persino doppi" spiega il meteorologo di
3bmeteo.com Edoardo Ferrara.
"Punte di oltre 120mm - dice Ferrara - sono state infatti
registrate in modo diffuso, e non localizzato, da Lodigiano,
Milanese, Brianza, Varesotto, con picchi persino superiori ai
200mm. La stessa perturbazione ha successivamente causato
condizioni di severo maltempo tra Emilia Romagna, Veneto e
Friuli Venezia Giulia, anche qui con violenti temporali,
grandinate, nubifragi, allagamenti e disagi"
Responsabile dell'ondata di maltempo una particolare
configurazione chiamata 'blocco a omega': "Nel caso specifico,
la perturbazione che ha colpito il Nord ha subito un forte
rallentamento, con conseguente persistenza del maltempo sulle
stesse zone per diverse ore - prosegue il meteorologo di
3bmeteo.com Francesco Nucera - questo a causa di un anticiclone
presente sulla Scandinavia che ha fatto da vero e proprio
blocco. Dall'altra parte una seconda perturbazione insiste
sull'Europa orientale: abbiamo dunque un grande anticiclone
centrale, con ai fianchi le due basse pressioni, ed è proprio
questo il cosiddetto 'blocco ad Omega'".
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