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ANSAcom - In collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti
Il Portale nasce con "l'obiettivo di gestire i fondi sia nazionali sia europei per conto delle amministrazioni centrali titolari" dell'intervento e, al tempo stesso, di "supportare soggetti pubblici e privati che potranno accedere all'applicativo, effettuando richieste di finanziamento". Così il responsabile Finanziamenti Regioni, Enti pubblici non territoriali e gestione fondi Tommaso Savi racconta all'ANSA le modalità operative della nuova Piattaforma che prende il via con le candidature per accedere ai contributi volti a favorire la realizzazione di nuovi alloggi per gli studenti universitari, nell'ambito del bando del ministero dell'Università e della ricerca finalizzato alla creazione di ulteriori 60.000 posti letto entro il 2026.
"L'applicativo consente ai soggetti beneficiari di accedere attraverso prima una fase di accreditamento, inserendo tutte le informazioni e, una seconda fase, operativa ora anche questa, per presentare la domanda per i finanziamenti", aggiunge, spiegando che, "una volta completato l'accreditamento, si hanno a disposizione due 'macroaree' sul portale: la prima permette di simulare il costo medio d'affitto per camera per gli studenti universitari", a seconda delle diverse tipologie di alloggi e di città, la seconda "è, invece, quella effettiva della domanda di accesso ai contributi stanziati dal ministero", riferisce l'esponente di Cdp.
"La richiesta di finanziamento - prosegue Savi - viene, poi, trasformata in un modulo 'standard' che viene automaticamente inviato al ministero e a Cassa depositi e prestiti", così "si conclude il processo ufficiale di richiesta del contributo", mentre "inizia la fase successiva di valutazione da parte del ministero, col supporto di Cdp, delle domande, della loro qualità e dei dati inseriti".
A suo giudizio, perciò, il Portale rappresenta il raggiungimento di "un obiettivo importante", in quanto permette a Cdp di avere a disposizione "uno strumento dinamico e flessibile per la gestione dei bandi da parte delle Amministrazioni centrali", e "si rende "tutto automatico e facile", per presentare, conclude, le domande "in modo assolutamente rapido ed efficiente".
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