La Serie C ha preso parte a 'Quarto
Tempo: L'innovazione del calcio dilettantistico', l'evento
organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti (da oggi a domenica
a Lanciano) con l'obiettivo di "fare rete". Come testimoniato
dalla presenza del Ministro dello Sport Abodi, del presidente
federale Gravina, del presidente della LND Abete, del presidente
Aic Calcagno e del presidente dell'AIA Pacifici.
Nell'ambito dell'iniziativa la Serie C ha predisposto uno
spazio dedicato per poter conoscere tutte le novità e le
attività proposte, dai contest ai video emozionali, passando per
la postazione gaming WeArena, che ha permesso ai presenti di
cimentarsi in partite virtuali davanti agli occhi dei team
eSports di Sorrento e Cesena, finalisti nella eSerie C '24. Per
Lega Pro hanno preso parte all'evento l'avvocato Marco Ferrari
dell'ufficio legale e Emanuela Scanu dell'area marketing.
A rappresentare la Serie C il presidente Matteo Marani, che è
intervenuto nel corso della conferenza inaugurale della tre
giorni: "Ho accolto con grande piacere l'invito del presidente
della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete. Troppo spesso
si fa fatica a fare rete, ma con il confronto e cercando di
comprendere la prospettiva e i bisogni dell'altro possiamo
contribuire alla crescita del nostro calcio. Credo, inoltre, che
questa sia l'occasione perfetta per ribadire che senza la
passione e senza il lavoro sui giovani, che non è solo economico
o sociale, ma culturale, un movimento non ha futuro. Noi abbiamo
perso di vista i giovani, a tutti i livelli, dobbiamo dare loro
spazio e accompagnarli".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA