"Per affrontare efficacemente le
sfide che oggi i Paesi del G7 si trovano a fronteggiare, è
fondamentale che si agisca in maniera congiunta verso obiettivi
condivisi, nell'ottica di una crescita globale e inclusiva. Solo
attraverso una stretta collaborazione tra imprese e istituzioni
e un efficace coordinamento tra investimenti pubblici e privati
è possibile amplificare le opportunità per le nostre economie e
guidare insieme le transizioni". A dirlo è stato Fabio Pompei,
ceo di Deloitte Italia, a margine del B7 Summit iniziato stamani
a Roma, evento centrale del B7 Italy 2024 Leading the
Transitions Together, organizzato da Confindustria e guidato da
Emma Marcegaglia, di cui Deloitte è unico knowledge partner.
"Lo scenario economico entro il quale operano i Paesi G7 è
complesso e in continua evoluzione - ha continuato Pompei -. Si
tratta di cambiamenti che portano necessariamente a un
ripensamento delle catene globali del valore, nella
consapevolezza che l'incertezza del quadro che viviamo oggi
potrebbe perdurare. In questo scenario, i Paesi del G7 pongono
enfasi sulla necessità di commisurare le priorità di sicurezza
economica e la necessità di mantenere il mercato e
l'interscambio internazionali aperti, liberi, e multilaterali".
Secondo Pompei, "per assicurare un esito positivo alle
molteplici transizioni in corso, è necessario che i Paesi G7
sostengano investimenti maggiori e coordinati, una forte
collaborazione tra pubblico e privato e una convergenza delle
politiche industriali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA