/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cipriani, 20 operazioni e 200 punti per glutei, gambe e seno

Cipriani, 20 operazioni e 200 punti per glutei, gambe e seno

Ospite di Storie di donne al bivio: oggi cercherei di accettarmi

ROMA, 17 maggio 2024, 10:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Mi sono massacrata di operazioni chirurgiche per vincere i miei complessi di inferiorità e sentirmi bella. Ho rifatto il seno tante volte fino alla taglia 6 e poi con i glutei ho rischiato la setticemia. Mi ero affidata a mani inesperte e ho passato le pene dell'inferno". Lo ha dichiarato Francesca Cipriani a Monica Setta a Storie di donne al bivio, nella puntata in onda mercoledi 5 giugno in seconda serata su Rai 2.
    "Per rimettere a posto i glutei mi hanno operato varie volte.
    L'ultima avevo 200 punti e un dolore pazzesco", dice la showgirl che racconta anche di avere subito un tentato omicidio da un uomo violento. "Mi ha massacrato di botte e mi ha chiuso in casa. Non respiravo più, mi sono salvata solo perché sono uscita in strada a chiedere aiuto - dice -. Un'altra volta facevo la commessa a Sulmona e fui sequestrata dal mio datore di lavoro che mi chiuse in un camerino per violentarmi. Anche allora riuscii a scappare gridando aiuto. Ho avuto una vita terribile e ho scaricato sulla chirurgia plastica tutte le mie ansie e le mie fragilità fino a distruggermi. Ora sono serena con il mio amore Alessandro e spero di avere un figlio. Sembra assurdo che sia io a dirlo ma, tornassi indietro, cercherei di accettarmi senza rifarmi nulla".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza