"Non avrei mai pensato di
scriverlo: non posso giocare la finale di Europa League. Quella
che doveva essere la settimana più importante della mia
carriera, è diventata l'incubo più grande". Così, sui suoi
profili Facebook e Instagram, Marten de Roon, centrocampista
dell'Atalanta indisponibile fino al termine della stagione per
la lesione al bicipite femorale sinistro rimediata in finale di
Coppa Italia con la Juventus.
"L'orgoglio che provo per la nostra squadra, la città di
Bergamo e i tifosi dovrebbe avere la meglio su tristezza,
frustrazione e rabbia. Ma comunque è molto difficile", prosegue
il post del nazionale olandese.
De Roon parla della conquista delle due finali: "All'inizio
era difficile da credere. In Coppa Italia ho visto i compagni di
squadra correre e sentito i tifosi cantare come nessun altro,
una sensazione che ricorderò sempre. Guardate la mia faccia
quando entro in campo. È semplicemente pura felicità".
Infine, sullo storico appuntamento del 22 maggio senza di lui
contro il Bayer Leverkusen: "Il mio viaggio si è concluso a metà
strada, ma il viaggio dell'Atalanta continuerà. Andrò a Dublino,
resterò con i ragazzi, vivrò verso quel primo fischio come farei
normalmente ma senza poter fare niente in campo - chiude -.
Griderò più forte che posso. Grazie a tutti quelli che hanno
mandato un messaggio e sono rimaste solo due parole: Forza
Atalanta".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA