/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A giugno sul palco del teatro San Carlo 5 orchestre giovanili

A giugno sul palco del teatro San Carlo 5 orchestre giovanili

Duecento musicisti coinvolti in "A Napoli la musica cambia"

NAPOLI, 15 maggio 2024, 19:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sul palcoscenico del Teatro San Carlo risuoneranno a giugno gli strumenti delle orchestre giovanili di Napoli per l'iniziativa "A Napoli la musica cambia". Creando suite, elaborando personali interpretazioni, quasi duecento musicisti di ogni estrazione sociale faranno risorgere pagine della musica colta, del jazz sperimentale, dell'easy listening e della musica sacra, fino ai classici della canzone napoletana e alle colonne sonore cinematografiche. La prima edizione del progetto prodotto dalla Fondazione Il Canto di Virgilio - che ha tra le priorità lo sviluppo delle arti e la conoscenza della musica - e promosso dall'Arciconfraternita ed Ospedali della SS. Trinità dei Pellegrini e Convalescenti, accoglie stavolta cinque orchestre partenopee che il 3 giugno dalle 18 si ritroveranno per celebrare la musica di ogni epoca e geografia e per condividere fenomeni culturali trasversali.
    Musica quale simbolo vivo e fisico, sottolineano i promotori, "che fa reagire a scenari di povertà educativa, al rischio sociale e all'emarginazione". Da George Bizet a Nino Rota, da Franz Schubert ai Weather Report, attraversando il canzoniere di Salvatore Di Giacomo e le musiche di Henry Mancini, "Mary Poppins" e Edvard Grieg, l'Orchestra Giovanile Sanitansamble, la ScalzaBanda, l'Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli con la Piccola Orchestra di Forcella e l'Orchestra Musica Libera Tutti reduce da una collaborazione con il maestro Riccardo Muti, daranno energia al più antico teatro d'opera del mondo, coinvolgendo il pubblico in un'esibizione dinamica e imprevedibile. Introdotte dal giornalista Enzo Perone, le cinque formazioni sono pronte per realizzare uno spettacolo inedito sul palco del Massimo napoletano, tra violini, basso tuba, violoncelli, clarini, trombe, contrabbassi, fagotti, percussioni, flauti, pianoforti, chitarre, corni francesi e tromboni. L'epilogo corale, in questa occasione speciale, sarà il "Te Deum" di Marc-Antoine Charpentier. I biglietti, in vendita da oggi, costano 10 euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza