(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 25 MAR - Un progetto di recupero e
riqualificazione dell'antico orto di San Giovenale, per rendere
maggiormente fruibile ai cittadini e ai turisti una delle più
belle aree verdi del centro storico di Orvieto: è la proposta
presentata dal Comune per partecipare al bando del ministero
della Cultura che, nell'ambito del Pnrr, finanzia gli interventi
di restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici.
Il progetto di fattibilità tecnico-economica predisposto
dall'Ufficio patrimonio storico-monumentale - spiega una nota
dell'ente - prevede un investimento complessivo di circa 423
mila euro di cui 356 mila finanziabili con i fondi Pnrr e la
restante parte con risorse di bilancio.
L'intervento consiste nella completa riqualificazione del
giardino storico di San Giovenale attraverso una riedizione e
rivisitazione del vecchio orto con percorsi pavimentati in tufo,
soste di meditazione in acciaio corten e legno, un "hortus" con
vasche in acciaio corten destinate alla coltivazioni di essenze
edibili, un "herbularius" con piante officinali e arbusti
ornamentali, piantumazioni di roseti e alberi autoctoni da
frutto.
Si prevede inoltre il restauro delle caverne scavate nel masso
tufaceo, la realizzazione di un impianto di illuminazione ad
alta efficienza energetica, la messa in sicurezza di recinzioni
e l'ampliamento dei cancelli d'ingresso e dei percorsi di
fruizione nonché sistemi di allarme e di videosorveglianza a
tutela del sito.
"Il bando del ministero della Cultura finanziato con fondi Pnrr
rappresenta un'occasione per riqualificare uno dei giardini più
belli e suggestivi della città come sollecitato in passato anche
da associazioni e cittadini" spiega il vicesindaco con delega a
Patrimonio e Urbanistica, Mario Angelo Mazzi. "L'obiettivo -
continua - non è soltanto recuperare un'area dalla valenza
storica, nel cuore del quartiere medievale e a ridosso della
chiesa più antica di Orvieto, ma metterla pienamente a
disposizione dei residenti e dei turisti anche per lo
svolgimento di iniziative, eventi culturali e manifestazioni già
tradizionalmente ospitate nel parco". (ANSA).