(ANSA) - FIRENZE, 14 MAR - La Toscana ha risposto ai bandi
emessi dal ministero della Transizione ecologica nell'ambito del
Pnrr, presentando 145 progetti per un valore complessivo di
407,8 milioni di investimenti sul trattamento dei rifiuti e
l'economia ricolare. La Regione deve ora attendere il risultato
dei bandi nazionali con i quali verranno distribuite le risorse
del Pnrr. E' quanto spiegato dalla Regione Toscana.
Per quanto riguarda l'Ato Centro sono stati proposti due
nuovi impianti: un digestore anaerobico per il trattamento della
frazione biologica dei rifiuti che costerà 28,5 milioni e che
entrerà in funzione nel comune di Rufina (Firenze) al posto
dell'inceneritore, chiuso da anni. L'altro selezionerà la carta
e il cartone provenienti dalla raccolta differenziata, costerà
12,5 milioni e sarà realizzato alla periferia di Pistoia.
Previsti anche 11 centri di raccolta per rifiuti ingombranti, la
sostituzione dei vecchi contenitori e 2,5 milioni per speciali
mezzi ecologici per la raccolta rifiuti. L'Ato Costa, ha poi
spiegato la Regione, ha presentato 70 progetti per complessivi
193 milioni: da quelli per l'infrastrutturazione del territorio,
ai centri di raccolta-riuso, alle compostiere di comunità, alla
digestione anaerobica con la produzione di biometano, alla
valorizzazione degli imballaggi, alla gestione dei materiali
assorbenti e dei rifiuti tessili. L'Ato Sud ha proposto 18
progetti che prevedono l'acquisto di contenitori ad accesso
controllato per un investimento di 19,8 milioni, sei progetti
finalizzati all'installazione di isole ecologiche interrate (per
6,6 milioni), 11 nuovi centri di raccolta, sei adeguamenti
previsti di centri già esistenti (7,3 milioni) e sette nuovi
impianti per 100,6 milioni (tre digestori anaerobici, una linea
di trattamento di multimateriali, un impianto di selezione di
imballaggi cellulosici, un separatore di vari materiali
riciclabili e dell'ammodernamento di un impianto di
compostaggio). (ANSA).