(ANSA) - MILANO, 11 APR - "Non c'è nessuna ragione per
ridisegnare il Pnrr". Ne è convinto il ministro delle
Infrastrutture, Enrico Giovannini, che risponde così, a margine
della sottoscrizione del protocollo di intesa per la nascita de
'Il bosco della musica', seconda sede del Conservatorio di
Milano, a chi chiedeva se il Pnrr va riscritto alla luce delle
tensioni geopolitiche e dell'aumento dei prezzi.
"Abbiamo sviluppato un piano che va nella direzione della
transizione energetica, tecnologica e digitale", dice Giovannini
sottolineando che "se noi avessimo realizzato questi interventi
cinque anni fa, oggi il nostro Paese sarebbe più indipendente
sul piano energetico". Ad ogni modo "su alcune opere valuteremo
come impatterà l'aumento dei costi, in particolare dei materiali
- conclude - e valuteremo eventuali modifiche, ma di certo non
del Pnrr nella sua interezza". (ANSA).