(ANSA) - GENOVA, 30 MAR - Una cabinovia tra stazione
marittima e forte Begato, una strada bianca per bici ed
escursionisti per collegare "la grande muraglia" di Genova,
l'antico acquedotto della Val Bisagno. Sono i progetti per cui
il Comune cercherà di assegnare le gare entro il terzo trimestre
di questo 2022 per rispettare le imposizioni del ministero della
Cultura e quindi impegnare almeno il 30% dei fondi legati al
Pnrr per riqualificare il sistema dei forti cittadini. Lo ha
spiegato l'assessore Pietro Piciocchi durante la commissione
consiliare sul tema svolta oggi.
"Il ministero ci sta incalzando con tempi molto stretti - ha
detto - abbiamo a disposizione oltre 69 milioni di euro e quindi
abbiamo deciso di concentrarci sugli interventi che migliorino
il collegamento e l'accessibilità ai forti stessi". Progetti
che, tuttavia, sono stati soltanto spiegati a voce e senza una
documentazione o rendering visivi. Una mancanza di concretezza
criticata aspramente durante la commissione, attesa da mesi, da
alcuni consiglieri d'opposizione come Stefano Bernini (Pd) e
Stefano Giordano (M5s).
Durante la commissione è stato però presentato il dettaglio
dei titoli di spesa dei fondi (69.970.000 euro) per i progetti
già condivisi e accettati dal ministero della Cultura. Il
capitolo più corposo è quello relativo al progetto della
cabinovia (29.850.000 euro + 5 milioni per l'hub di arrivo),
seguito da forte Begato (10.809.500 euro), da quella che sarà la
strada bianca di collegamento dei forti (8.600.000 euro), 5,5
milioni saranno destinati a forte Belvedere, 3,4 milioni saranno
destinati a forte Tenaglie, per l'Acquedotto storico a
disposizione 3,4 milioni, poi 1,5 milioni per forte Crocetta, 1
milione ciascuno per porta Soprana e il tratto delle mura tra
Begato e il Castellaccio, poi 500mila euro rispettivamente per
forte Santa Tecla, forte Puin e Torre Granara.
Per quanto riguarda la realizzazione della cabinovia, lo
stesso Piciocchi ha spiegato: "non abbiamo ancora un progetto,
sta nascendo nell'ambito della procedura di dialogo competitivo
avviato con due aziende primarie internazionali del settore".
Tra le caratteristiche dell'impianto il Comune rivela soltanto
che ci saranno non più di quattro piloni e una stazione di
arrivo sotterranea. (ANSA).