(ANSA) - NAPOLI, 26 GEN - Sono partiti a Napoli i cantieri di
Open Fiber legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza. I
lavori rientrano nel "Piano Italia a 1 Giga" che permetterà di
connettere alla rete ultraveloce in fibra ottica oltre mille
numeri civici del capoluogo partenopeo. Al termine
dell'intervento, la città sarà coperta dalla fibra ottica
d'ultima generazione praticamente nella sua interezza. Il nuovo
intervento di Open Fiber su Napoli prevede la copertura di zone
finora non raggiunte da reti ad altissima capacità: in
particolare, i lavori si concentrano in alcune porzioni dei
quartieri Pianura, Soccavo, Secondigliano, Camaldoli e dell'area
industriale.
A Napoli Open Fiber ha già connesso oltre 417mila unità
immobiliari grazie a un investimento privato di circa 120
milioni di euro. Da tempo in città è quindi attiva una rete di
telecomunicazioni realizzata in modalità FTTH (Fiber To The
Home, fibra fino a casa), in grado di garantire velocità di
connessione fino a 10 Gigabit per secondo e latenza inferiore ai
5 millisecondi. Prestazioni che agevolano la fruizione di
numerosi servizi: dalla telemedicina allo smart working, fino
alla didattica a distanza. La rete ultrabroadband consente
inoltre di connettere i servizi pubblici comunali.
I lavori legati al Pnrr sono in corso anche in altri comuni
campani: la prima fase prevede una copertura di oltre 16mila
civici, equivalenti a circa 40mila unità immobiliari.
"L'avvio dei cantieri nell'area di Napoli punta a ridurre
ulteriormente il divario digitale, garantendo così a tutti il
diritto alla connessione divenuto fondamentale per lo studio, il
lavoro, le attività di impresa e lo svago - spiega Giovanni
Schiattarella, field manager coordinator Campania di Open Fiber
-. L'aggiudicazione del bando di Infratel Italia finanziato con
i fondi pubblici del PNRR testimonia l'impegno costante di Open
Fiber per connettere il Sud Italia, favorendone la coesione
sociale tramite lo sviluppo della rete a banda ultralarga e
renderlo attrattivo per gli investimenti economici". "Questa
moderna infrastruttura di rete, sicura e sostenibile proietta
ulteriormente Napoli nella dimensione dell'innovazione
tecnologica - aggiunge Schiattarella -. La rete in modalità FTTH
è una tecnologia strategica che offre prestazioni ottimali e
sicure in qualunque condizione e assicura l'accesso stabile e
performante a numerosi servizi digitali all'avanguardia".
Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti in gara,
per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni: oltre alla Campania,
anche Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia,
Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto. Il Piano prevede la
realizzazione di reti di telecomunicazioni ad alta velocità con
una copertura di 3,9 milioni di civici. (ANSA).
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