(ANSA) - ROMA, 14 MAG - Con un ammontare complessivo di
investimenti attivabili in ricerca e sviluppo industriale pari
ad oltre 3,5 miliardi di euro, le imprese hanno presentato al
Ministero dello sviluppo economico 340 domande per richiedere
circa 1,5 miliardi di agevolazioni previste dagli Accordi per
l'innovazione.
Il grande interesse manifestato verso la misura ha
determinato, a causa del raggiungimento massimo delle
agevolazioni concedibili, la chiusura dello sportello online per
gran parte delle Regioni tranne che per i territori del
Friuli-Venezia Giulia, Puglia e della Provincia autonoma di
Trento in cui sarà ancora possibile presentare la richiesta,
secondo le modalità indicate dal Mise lo scorso 11 maggio.
A sostegno degli investimenti in ricerca e sviluppo
industriale il Ministero ha messo a disposizione una prima
dotazione finanziaria di 500 milioni di euro, prevista dal Fondo
nazionale complementare al Pnrr, che verrà integrata con
ulteriori risorse in modo da consentire il finanziamento del
maggior numero di progetti presenti in graduatoria.
In particolare, circa il 57 % delle domande di
agevolazione presentate riguarda progetti d'investimento da
realizzare nei territori delle regioni del centro-nord, mentre
una quota del 25% è a valere sui progetti multiregionali
attivabili sia nelle regioni del centro-nord che in quelle del
mezzogiorno. Infine, il 18% delle domande prevede investimenti
soltanto nelle regioni del mezzogiorno.
L'apertura del secondo sportello relativo agli Accordi per
l'innovazione, con una dotazione finanziaria di ulteriori 500
milioni di euro, è in programma nel prossimo autunno. (ANSA).