(ANSA) - AOSTA, 14 GIU - La Giunta regionale della Valle
d'Aosta ha approvato un primo progetto bandiera relativo al
"Potenziamento della capacità digitale della pubblica
amministrazione regionale". L'importo di spesa previsto è pari a
6 milioni di euro.
"Si tratta di un primo importante risultato nell'ambito del Pnrr
- spiega l'assessore Carlo Marzi - tenuto conto che il ruolo
strategico attribuito ai progetti bandiera, di favorire
l'attivismo delle Regioni, è stato ribadito con la recente
normativa di attuazione del Pnrr che permette di utilizzare
eventuali economie proprio per finanziare i Progetti bandiera,
quali attività complementari alle misure del Pnrr stesso".
Secondo Marzi, "l'ammissibilità del Progetto bandiera relativo
al potenziamento della capacità digitale della pubblica
amministrazione regionale costituisce un'ulteriore tessera del
piano di digitalizzazione della Regione: dal 2021 siamo
impegnati per realizzare sul nostro territorio un'efficiente
infrastruttura in fibra ottica (Progetto per la Banda Ultra
Larga) di oltre 700 chilometri di lunghezza per garantire la
massima accessibilità ai servizi digitali dotando 600 punti di
accesso al Wi-Fi libero (Hot Spot) per consentire la navigazione
Web in tutti i 74 comuni della Valle d'Aosta". Inoltre "è in
avanzata fase di realizzazione il Piano Scuole per consentire
l'accesso ad Internet a ogni scuola senza limiti di tempo,
orario e volumi per un importo complessivo di circa 2,6 milioni
di euro e si stanno completando le procedure per realizzare un
Piano per connettere anche le strutture sanitarie. Per
consentire una maggiore celerità nella fase di realizzazione
degli interventi, abbiamo approvato semplificazioni delle
procedure autorizzative in modo da agevolare la realizzazione
della rete in fibra ottica sul territorio regionale."
Conclude l'assessore: "E' un obiettivo prioritario e strategico
operare per assicurare lo sviluppo di un'efficiente e sicura
rete di connessione sul territorio per garantire non solo lo
sviluppo turistico ed economico della Valle d'Aosta, ma anche lo
sviluppo di servizi educativi e sanitari efficienti e più
evoluti". (ANSA).