(ANSA) - ROMA, 02 MAG - Arriva in altre città italiane la
sperimentazione per i servizi della nuova mobilità, che
permette ai cittadini di usufruire di diversi mezzi di
trasporto, pubblico e privato, la Mobility as a Service
(MaaS). Dopo il primo bando al quale avevano partecipato 13
comuni capoluogo di città metropolitane e Milano, Roma e Napoli
è stato infatti pubblicato un nuovo avviso che coinvolgerà altre
tre città con il quale vengono stanziate ulteriori risorse dal
Pnrr.
Con il nuovo Avviso verranno individuati e finanziati tre nuovi
"progetti pilota", di cui uno nel Mezzogiorno, da realizzare in
città metropolitane tecnologicamente avanzate. Le tre città
riceveranno anche un sostegno finanziario per supportare gli
operatori del trasporto locale nella digitalizzazione e una di
queste verrà scelta come laboratorio di sperimentazione (Living
Lab) per testare idee innovative di trasporto locale, come per
esempio soluzioni urbane di guida cooperativa, connessa e
autonoma.
"Dopo il successo del primo bando, abbiamo voluto destinare
ulteriori risorse dal Fondo Complementare al PNRR per estendere
l'iniziativa ad altre tre città metropolitane", ha detto il
ministro della Transizione Digitale, Vittorio Colao . "Grazie
alla sperimentazione 'Mobility as a Service' si va verso una
significativa trasformazione della mobilità e una progressiva
digitalizzazione delle imprese con forti benefici per l'ambiente
e per l'intera collettività. Questi investimenti favoriscono
infatti lo sviluppo di nuovi servizi a supporto dei cittadini
che beneficeranno di soluzioni di trasporto innovative, semplici
e accessibili". "Grazie alla tecnologia digitale possiamo
sperimentare un nuovo concetto di mobilità, che oltre a essere
più sostenibile sul piano ambientale aumenti la qualità della
vita delle persone facilitando gli spostamenti e migliorando la
viabilità. Con il successo del Maas potremo programmare e
gestire al meglio il trasporto pubblico, utilizzando anche i
sistemi in sharing e di mobilità dolce", ha spiegato il ministro
delle Infrastrutture e mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.
(ANSA).