(ANSA) - ROMA, 06 MAG - Il 2022 è "un anno cruciale per far
partire molte gare del Pnrr, in particolare quelle delle
ferrovie e sul rinnovo dei nostri porti e molte altre
infrastrutture. Per assicurarsi che queste gare partano con i
prezzi giusti, di mercato che non facciano andare deserte le
gare, il governo ha deciso di aumentare il finanziamento
previsto per il Pnrr, con il fondo complementare le opere
commissariate negli ultimi 12 mesi per assicurare alle stazioni
appaltanti di partire con i bandi". Lo ha spiegato il ministro
delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico
Giovannini, a Sky tg24 Economia in relazione ai 10 miliardi
messi in campo dal governo aggiungendo che "è un'operazione che
riguarda il 2022, molte stazioni appaltanti hanno anche la
possibilità di rimodulare le gare, dando priorità a quelle del
Pnrr". Il secondo intervento, ha proseguito il ministro,
"riguarda le attività che si stanno realizzando sia per il Pnrr
sia per le opere commisariali. In questo caso viene riconosciuto
oltre all'aumento del 2021 il livello dei prezzi del 2022, cioè
gli stati di avanzamento per i lavori che verranno realizzati
nel 2022 saranno pagati a prezzi del 2022 per evitare che le
imprese assorbano il costo e il 90% dell'aumento dei prezzi
andrà a carico delle stazioni appaltanti. E' un modo per
assicurare la continuità dei cantieri e la partenza delle nuove
opere. (ANSA).