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Bulgaria: oggi prima seduta del nuovo parlamento

Dopo le elezioni del 2 ottobre.Assemblea frammentata con 7 forze

19 ottobre, 13:52
(ANSA) - SOFIA, 19 OTT - In Bulgaria si è riunita stamane nella sua prima seduta costitutiva la nuova Assemblea nazionale dopo le elezioni parlamentari anticipate del 2 ottobre scorso, le quarte in meno di due anni. Il nuovo parlamento unicamerale bulgaro, che è costituito da 240 deputati, è assai frammentato, con sette formazioni politiche che hanno superato la soglia del 4%. "Spero che l'Assemblea nazionale ci porti fuori dalla spirale dell'instabilità politica e dalla crisi sociale, per cui serve un governo che si assuma tali responsabilità", ha detto davanti ai deputati il presidente della repubblica Rumen Radev.

"Vicino a noi, in Ucraina, infuria una guerra. Il grande compito davanti alla classe politica è salvare la Bulgaria da questo 'incendio. Gli elettori e la storia non perdoneranno coloro che, per frivolezza o egoismo, spingerebbero il Paese alla guerra. I guerrafondai ci sono sempre stati ma spero siano una minoranza nella 48a Assemblea nazionale", ha osservato Radev. Da parte sua Dessislava Atanassova del partito conservatore Gerb, vincitore delle elezioni ma che non ha la maggioranza per formare un governo, ha detto che "il nostro Paese si trova in una situazione così critica che non possiamo più permetterci spicciole discussioni, puerili battaglie per imporsi, insulti e calunnie in parlamento nei confronti degli oppositori politici".

Secondo Kiril Petkov, leader del partito liberale 'Continuiamo il cambiamento' (Pp) giunto secondo nelle elezioni, la sua formazione farà "un'opposizione costruttiva e prevedibile, guidata da due principi: giustificare la fiducia dei nostri elettori e lavorare per risolvere i veri problemi dei bulgari, tra cui la corruzione". Petkov è stato a capo di un governo di coalizione per pochi mesi, sfiduciato lo scorso giugno dal parlamento per scarsa competenza e inesperienza nel governare il paese. In aula proseguono i dibattiti in vista dell'elezione del nuovo presidente del parlamento. (ANSA).

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