Chevron: Ucraina, accordo da 10 mld dlr per shale gas

(ANSA) – KIEV - L'Ucraina e l'azienda petrolifera statunitense Chevron hanno siglato un accordo dal valore di 10 miliardi di dollari per l'esplorazione e lo sfruttamento del giacimento di shale gas di Olesska, nell'Ucraina occidentale, da cui - secondo Kiev – si potrebbero estrarre tra gli otto e i dieci miliardi di metri cubi di metano l'anno.

Secondo i progetti del governo ucraino, l'accordo con la Chevron e quello siglato precedentemente con la Shell per lo sfruttamento del giacimento di gas scisto di Iuzov dovrebbero diminuire la dipendenza energetica dell'Ucraina dalla Russia. Il presidente ucraino Viktor Ianukovich ha affermato che i recenti accordi con le maggiori compagnie energetiche mondiali "renderanno l'Ucraina autosufficiente nel settore del gas entro il 2020 e, secondo uno scenario ottimistico, le consentiranno persino di esportare metano". Il progetto per lo sfruttamento del giacimento di shale gas di Olesska non è però ben visto da una parte della popolazione locale, che teme danni per l'ambiente, e a ottobre alcune centinaia di persone hanno protestato a Leopoli contro l'accordo tra la Chevron e il governo ucraino. Il gas di scisto è infatti considerato una fonte di energia controversa perché la sua estrazione può presentare rischi per l'ambiente. La tecnologia per l'estrazione di gas scisto consiste nell'immettere nel sottosuolo migliaia di tonnellate d'acqua mista a sabbia e a sostanze chimiche.

L'accordo tra la Chevron e Kiev arriva una settimana dopo che l'amministratore delegato del colosso russo del gas Gazprom, Alexiei Miller, si e' detto "molto preoccupato" per il mancato pagamento da parte di Kiev di 882 milioni di dollari per le forniture di metano in agosto, facendo temere una nuova 'guerra del gas'. (ANSA).