(ANSA) - TRIESTE - Il presidente ungherese Janos Ader ha
firmato la nuova legge sulle università straniere, che potrebbe
condurre alla chiusura della Central European University,
college internazionale di primo piano, fondato dal finanziere
americano George Soros.
Decine di migliaia di persone hanno manifestato contro la
norma, in una delle più grandi dimostrazioni di piazza contro il
primo ministro Viktor Orban. Oltre 500 accademici internazionali
e 17 premi Nobel hanno preso a loro volta posizione a sostegno
della Ceu.
Ader ha affermato di non ritenere che la legge violi la
libertà accademica o le leggi internazionali. Orban ha dal canto
suo spesso attaccato Soros, i cui ideali sono opposti alla
visione del premier ungherese, convinto che l'esistenza della
cultura europea sia minacciata da migrazioni e
multiculturalismo. Nel suo discorso in parlamento, Orban ha
dichiarato che è in atto una "campagna di disinformazione"
contro l'Ungheria. "Il governo non sta chiudendo alcuna
università e nemmeno la Ceu. Il nostro obiettivo è assicurare
che tutte le università siano soggette alle stesse regole", ha
continuato il premier.
Una nuova manifestazione di protesta è fissata per mercoledì.
(ANSA).
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