(ANSA) - BERLINO, 3 DIC - Non era terrorismo: dietro
l'allarme bomba, che ha comportato l'evacuazione del mercatino
di Natale di Potsdam due giorni fa, c'era un tentativo di
ricattare il servizio di consegna pacchi operativo in Germania
Dhl. Lo ha reso noto il ministro dell'interno di Potsdam,
Karl-Heinz Schroeter.
Il pacco che conteneva chiodi, una batteria e della polvere
sarebbe stato accompagnato anche da una lettera in cui si
pretendeva un milione di euro. Una consegna del genere era stata
segnalata anche a Francoforte tempo fa.
Stando al ministro, se fosse esploso, il pacchetto consegnato
nei giorni scorsi alla farmacia di Potsdam, avrebbe potuto
provocare gravi ferite. Nelle ore successive al ritrovamento era
invece stato affermato che, essendo privo di innesco, il pacco
non avrebbe potuto fare danni.
Gli inquirenti non escludono che consegne del genere possano
avvenire ancora in futuro, e invitano tutti alla massima
cautela. In seguito all'individuazione del pacco sospetto,
venerdì pomeriggio, il mercatino di Natale del capoluogo
brandeburghese era stato parzialmente evacuato, e anche il
centro della città era stato sgomberato, in via precauzionale.
Personale specializzato ha fatto brillare il pacchetto, prima di
dare il cessato allarme alla popolazione.
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati