(ANSA) - TRIESTE - I ministri delle Finanze dell'Eurozona e
il Fondo monetario internazionale si riuniscono lunedì alla
ricerca di un'intesa sulla riduzione del debito greco. Senza un
accordo, Atene non potrà contare su nuovi prestiti, necessari
per evitare il default e potersi riaffacciare sul mercato dei
bond entro l'estate. La Grecia ha fatto la sua parte nella road
map per arrivare a un'intesa, accordandosi con i creditori su
una serie di nuove riforme pensionistiche e fiscali.
Il Fmi ritiene che una riduzione del debito, o almeno una
chiara promessa in tal senso, sia necessaria per ripristinare la
fiducia degli investitori verso la Grecia, il cui debito
pubblico vale al momento il 197% del Pil.
Il presidente francese Emmanuel Macron, nel corso di un
colloquio telefonico con il premier greco Alexis Tsipras, ha
sottolineato la volontà di giungere a un accordo per alleggerire
il peso del debito di Atene. Secondo il portavoce di Angela
Merkel, Steffen Seibert, "si lavorerà costruttivamente a una
soluzione". Per il ministro degli Esteri tedesco Sigmar Gabriel
"un alleggerimento del debito è sempre stato promesso, nel caso
in cui fossero fatte le riforme. Adesso dobbiamo mantenere
questa promessa". (ANSA).
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